Ci sono donne che appena hanno avuto un figlio acquistano nel volto un'aria materna, serafica e sollenne.
Raffaella Fico non è una di queste.
Ha finalmente dato alla luce la piccola Pia dopo una gravidanza durata UNA VITA. Ma sono davvero passati solo nove mesi? Vabbè, non pensiamoci e concentriamoci sulla trucidità della sua intervista data all'Alfonsa Signorini per Chi che pubblica in esclusiva (...) le foto della bambina: la creatura non ha avuto neanche il tempo di tirare il primo respiro che già era stava venduta alle pagine di un'infima rivista. Special mention anche ai primi piani di Raffaella in tutta la sua cagnità.
La bambina ha preso il nome da Padre Pio a cui Raffaella avrebbe fatto un voto durante un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo. Come racconta a Chi, "Avevo chiesto solo che la mia figlia stesse bene e le avrei dato il nome del santo". ...Ah beh, è arrivata la furba!
Il vero problema però è il padre della bambina, ossia l'uomo con la dentatura peggiore del mondo Mario Balotelli: Raffaella si lamenta che lui non abbia la minima curiosità di sapere come sia fatta la figlia.
"Ho incominciato a chiamarlo da quando ho avuto i primi dolori, alle tre di pomeriggio, perchè eravamo rimasti d'accordo che l'avrei informato del travaglio. Non mi ha mai risposto. Gli ho mandato messaggi dalle 15, quando sono iniziate le prime contrazioni, fino alle 18.30, quando sono entrata in sala parto. (...) Si è fatto vivo dopo quattro ore che sua figlia era nata. (...) Suona il telefono. Rispondo. Dall'altra parte non rispondeva nessuno. Ho capito che era lui. "Mario?". "Eh?", mi dice. "Io ho partorito". "Ah, ok. A me non interessa". E ha riappeso. È stata l'ultima volta che l'ho sentito.
E tutte le voci secondo cui il calciatore era entusiasta della nascita della bambina? False, dice Raffaella, e a chi ha dubbi che la figlia sia sua, dimostra che non è una poco di buono chiedendo il test del DNA "per dimostrare che lui è un irresponsabile".
Raffaella ci tiene a precisare che la porta è aperta se Balotelli vorrà vedere la figlia, ma in questo momento a fargli da madre e padre è lei, e comunque la porta del suo cuore è ormai chiusa, dopo quella volta in cui lui, a Manchester, non la fece entrare in casa e chiamò la polizia.
Così, senza una ragione, senza una spiegazione. Io ero già incinta. Non si tratta così neppure un cane. Che bisogno aveva di mettermi alla porta, di chiamare la polizia, di fare tante scenate? Io non ero un delinquente. Ero la donna che aveva costruito un progetto di vita con lui. Perché ha voluto umiliarmi a tutti i costi? Fino a prova contraria lui con me si doveva sposare. Questo era il nostro progetto, la nostra volontà. All'improvviso è crollato tutto e non so perché.
Parole che vengono da una donna che vende l'intimità sua e di sua figlia al primo giornale spazzatura che passa. Se Raffaella specifica che da Balotelli non ha visto un euro (ma nemmeno lo vuole), chissà se e quanti ne avrà visto per questa patetica intervista Cuore a Cuore (Cagna a Sfranta) che potete trovare in edicola su Chi.